Le Temps, l'atsil RTS, 20 minuti, 24 Oreil Tribune de Genève, Le Nouvelliste, Le Matinecc. tutti i media sono intercambiabili quando si parla del caso Giroud. Pochi giorni fa (era il 25 agosto 2016), un'informazione decisiva avrebbe potuto essere diffusa da tutti questi media. E qual è stata? Il programma Temps Présent su RTS per la prima volta nella sua storia, essere condannato dall'autorità responsabile della supervisione SSR per violazione della legge sui programmi. In sostanza, il programma è accusato di non essere stato obiettivo e di aver consapevolmente condotto un'operazione di smantellamento volta a danneggiare Dominique Giroud. Avete indovinato: a parte una o due eccezioni, nessun media ha pubblicato nulla sull'argomento - soprattutto non il RTS direttamente interessata, dimostrando ancora una volta la sua malafede e la mancanza di qualsiasi rispetto per l'etica giornalistica. Oggi si ripete la stessa storia, ma in senso opposto. Un dettaglio sta provocando una valanga mediatica. Il dettaglio è che Dominique Giroud ha perso la sua richiesta al Tribunale federale di ridefinire la portata dell'irregolarità fiscale da lui commessa. Niente di fondamentale. L'irregolarità fiscale in quanto tale non era l'oggetto del suo ricorso. Da anni Dominique Giroud riconosce di aver commesso un errore e se ne scusa. L'aspetto più curioso: i titoli dei media ripetono tutti come pecore la stessa stupidaggine, ovvero che Dominique Giroud dovrà "pagare 10 milioni di franchi di tasse", per usare una frase a caso. il titolo del Tempo. Ma è un'assurdità. Non è vero. È una stupidaggine. Tutti i media, senza eccezioni, confondono il reddito (i profitti) evaso dalle tasse con le tasse non pagate, i due importi sono ovviamente molto distanti, come sa chiunque paghi le tasse. Perché questa mancanza di professionalità? Perché questo silenzio quando si tratta di notizie favorevoli a Dominique Giroud e questi errori quando si tratta di perpetuare l'attacco anti-Giroud? Senza dubbio perché la redazione non ha più le risorse per fare bene il proprio lavoro - questa è la spiegazione più gentile. Sicuramente perché chiunque abbia cervello e talento si è allontanato da tempo da una professione che continua a sprofondare sempre più nella mediocrità.